Il Parlamento europeo approva una risoluzione sulla cannabis a scopo terapeutico
Il 13 febbraio 2019, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sull'uso della cannabis a scopo terapeutico. La risoluzione non ha alcun impatto legislativo ma è un parere di cui la Commissione europea può tener conto nel caso di proposta legislativa futura.
La risoluzione chiede di operare una chiara distinzione tra l’uso medico e gli altri usi della cannabis, chiede alla Commissione e agli Stati membri di affrontare gli ostacoli normativi, finanziari e culturali che gravano sulla ricerca scientifica, finanziandola adeguatamente e promuovendo una maggiore conoscenza della cannabis medica tra i professionisti del settore.
L'anno scorso l'EFIC, European Pain Federation, ha riunito un gruppo di esperti e ha pubblicato un "position statement" sull'uso appropriato dei farmaci a base di cannabis per il dolore cronico, dopo aver esaminato con attenzione la letteratura disponibile. Vi sono incertezze e controversie sul ruolo e l'uso appropriato di questi farmaci. La terapia con farmaci a base di cannabis deve essere presa in considerazione da medici esperti come parte di un trattamento multidisciplinare e preferibilmente come terapia aggiuntiva, se le terapie raccomandate in prima e seconda battuta non hanno fornito sufficiente efficacia o tollerabilità. La quantità e la qualità delle prove raccolte indicano che i farmaci a base di cannabis possono essere ragionevolmente presi in considerazione per il dolore neuropatico cronico. Per tutte le altre condizioni di dolore cronico (cancro, dolore oncologico non neuropatico), l'uso di farmaci a base di cannabis dovrebbe essere considerato come terapia ad personam. Tutti i pazienti devono essere tenuti sotto stretta sorveglianza clinica. Come per qualsiasi altra terapia medica, se il trattamento non riesce a raggiungere gli obiettivi predefiniti e / o il paziente è ulteriormente gravato da un livello inaccettabile di effetti avversi e / o vi sono segni di abuso e abuso del farmaco da parte del paziente, la terapia con i farmaci a base di cannabis deve essere sospesa.
Nell'ambito dei congressi dell'Associazione Italiana per lo Studio del dolore si è già affrontata la questione (anche quest'anno è previsto un aggiornamento).
Comunicato sulla risoluzione del Parlamento europeo
