Prevenire la cronicizzazione del mal di schiena con farmaci che curano il Parkinson?
Hanno cercato di rispondere al quesito Diane Reckziegel e colleghi (Northwestern University Feinberg School of Medicine, Chicago) in un articolo pubblicato su Pain & Therapy. L'articolo è particolarmente interessante sia perché per il trial non sono stati prescritti i classici farmaci per il dolore, ma farmaci che curano il morbo di Parkinson, sia perché mette in luce le differenze di genere nelle modificazioni plastiche del dolore.
Recenti studi di imaging del cervello umano e di roditori suggeriscono il coinvolgimento dei circuiti dopaminergici cerebrali nella transizione verso il dolore cronico (tCBP), gli autori hanno quindi voluto verificare se questa transizione può essere bloccata da una nuova combinazione terapeutica di carbidopa/levodopa e naprossene (LDP +NPX) messa a confronto con una terapia di placebo + NPX. Gli autori hanno inoltre indagato se la risposta è dipendente dal sesso e se l'imaging cerebrale può fornire evidenze che lo confermano.
I partecipanti reclutati sono stati 72, stratificati per rischio di tCBP utilizzando biomarcatori di imaging cerebrale. Un gruppo di partecipanti ha ricevuto per tre mesi la terapia LDP + NPX e un altro gruppo placebo + NPXI. I partecipanti a basso rischio di sviluppare cCBP non hanno ricevuto alcun trattamento.
In circa il 75% dei partecipanti i trattamenti farmacologici hanno ridotto del 50% il dolore, ma interessante è stato rilevare che in sottogruppi specifici si è notata una marcata e prolungata riduzione del dolore nelle pazienti donne tratte con LDP + NPX rispetto al gruppo placebo + NPX, riduzione confermata anche dall’imaging.
Lo studio, seppure con un numero limitato di partecipanti, indica quindi che l’utilizzo di trattamenti farmacologici specifici secondo il sesso del paziente può fare la differenza nella prevenzione della lombalgia cronica e fornisce nuovi concetti su come condurre studi clinici, soprattutto nei pazienti con dolore, utilizzando modelli di studio basati su biomarcatori cerebrali. Futuri trial con un maggior numero di partecipanti sono quindi giustificati e auspicabili. Prevenire la transizione al mal di schiena cronico sarebbe infatti la strategia ideale per evitare una sofferenza prolungata.
Reckziegel, D., Tétreault, P., Ghantous, M. et al. Sex-Specific Pharmacotherapy for Back Pain: A Proof-of-Concept Randomized Trial. Pain Ther (2021). doi.org/10.1007/s40122-021-00297-2
25 ottobre 2021