Sintomi dello spettro bipolare in pazienti con fibromialgia: una valutazione psicometrica dimensionale di 120 pazienti

Segnaliamo l'articolo recentemente pubblicato da Vittorio Schweiger, Giovanni Perini, Lidia Del Piccolo, Cinzia Perlini, Valeria Donisi, Leonardo Gottin, Alvise Martini, Katia Donadello, Giovanna Del Balzo, Valentina Moro, Erica Secchettin, Enrico Polati sull'International Journal of Environmental Research and Public Health

La sindrome fibromialgica (FMS) è un disturbo multiforme caratterizzato da dolore cronico diffuso, affaticamento, sonno non ristoratore e disfunzione cognitiva.
La prevalenza della FMS è di circa il 2-6% della popolazione generale secondo diversi rapporti epidemiologici. Il rapporto femmine/maschi è di 5:1, con un esordio tipico nell'intervallo di età 30-60 anni.
I disturbi psichiatrici nei pazienti con FMS sono stati studiati a fondo. Mentre i disturbi depressivi sono comunemente noti per essere associati alla FMS, i disturbi maniacali sono stati studiati solo di recente. Secondo il DSM5, il termine disturbo bipolare (BD) definisce un gruppo di disturbi psichiatrici caratterizzati da fluttuazioni estreme dell'umore, dell'energia, della cognizione e del funzionamento generale. L'incidenza di BD nella FMS è stata riportata nello 0-70% dei pazienti, a seconda dei criteri diagnostici. Alcuni autori, tuttavia, hanno sottolineato che i criteri diagnostici del DSM5 erano troppo restrittivi, portando all'esclusione dalla diagnosi BD di pazienti con sintomi sotto soglia. Per questo motivo è stata introdotta la definizione di sintomi dello spettro bipolare (BSS), riferendosi a un “continuum” dimensionale tra depressione e mania senza la distinzione categorica descritta nel DSM5. Per valutare il BSS, sono stati sviluppati lo SCI-MOODS e la sua versione self-report, il questionario MOODS-SR. Al momento, MOODS-SR è l'unico strumento self-report che esplora, insieme ai sintomi depressivi, le dimensioni maniacali/ipomaniacali e le loro caratteristiche associate. Da un punto di vista terapeutico, la presenza di BSS nella storia dei pazienti con FMS è di fondamentale importanza per la possibilità che farmaci come la duloxetina, un trattamento farmacologico di prima linea per questa sindrome, possano causare o esacerbare il passaggio maniacale. In questo studio osservazionale prospettico, abbiamo valutato la presenza di BSS in una popolazione di pazienti FMS. Inoltre, abbiamo correlato la BSS con i consueti strumenti di QoL utilizzati nella FMS e con il trattamento antidepressivo al momento dell'osservazione.

L'articolo completo è consultabile cliccando qui

Associazione Italiana per lo Studio del Dolore ETS
Email: info@aisd.it 
Pec: associazionestudiodolore@pec.it
Sede legale: Via Tacito 7 - 00193 Roma
Codice Fiscale 80027230483 -  P.IVA: 14600111000


Articoli, notizie, comunicati possono essere inviati a: redazione@aisd.it

Per informazioni riguardanti le iscrizioni: soci@aisd.it

 

L'Associazione Italiana per lo Studio del Dolore è il capitolo italiano dell'International Association for the Study of Pain IASP® e della European Pain Federation EFIC®

      

Realizzazione Geniomela.it