Nuove strategie terapeutiche per il trattamento delle patologie algiche intestinali - Convegno monotematico SIF
Il 16 e 17 febbraio 2023 si terrà a Firenze il Convegno Monotematico SIF dal titolo “Nuove strategie terapeutiche per il trattamento delle patologie algiche intestinali”, organizzato dalla Prof.ssa Carla Ghelardini (Ordinario di Farmacologia all'Università di Firenze) e dal Prof. Lorenzo Di Cesare Mannelli (Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino dell'Università di Firenze).
Il Convegno si colloca nell’ambito delle iniziative di promozione culturale della Società Italiana di Farmacologia (SIF) e si pone un duplice scopo: fare il punto sulle più recenti scoperte nell’ambito dei meccanismi fisiopatologici alla base delle malattie croniche intestinali e, insieme, esplorare il potenziale terapeutico di nuove applicazioni, mirate sia al trattamento della patologia di base sia alla gestione dei sintomi correlati ad essa, in particolare il dolore. Circa il 20-25% della popolazione soffre di malattie intestinali croniche caratterizzate da dolore addominale ricorrente, gonfiore e alterazioni del transito. Patologie che hanno un impatto elevato non solo sul sistema sanitario, a livello di ospedalizzazioni e medicamenti, ma anche sulla società nel suo complesso, in termini di diminuita produttività nel lavoro nonché di ridotta qualità della vita.
Tra queste patologie, troviamo disturbi funzionali, come la sindrome dell'intestino irritabile (IBS), e malattie infiammatorie croniche (IBD), tra cui il Morbo di Crohn e la Colite Ulcerosa. Ad oggi, gli strumenti farmacologici disponibili per il trattamento curativo e/o sintomatico di IBS e IBD sono spesso insoddisfacenti e il loro uso prolungato è altresì limitato dall’insorgenza di effetti collaterali. In questo contesto, l’obiettivo della ricerca farmacologica è quello di individuare i meccanismi alla base di ciascuna condizione patologica in modo da poter sviluppare terapie mirate. Queste indagini meccanicistiche sono complesse a causa della natura multifattoriale delle patologie croniche gastrointestinali, la cui persistenza sembra spesso essere correlata ad alterazioni nella comunicazione bidirezionale tra intestino e cervello. Tale scambio di informazioni è regolato da molteplici fattori neuronali, immunitari, endocrini (attivazione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene) ed emotivi, nonché dalle interazioni microbiota-ospite: da qui l’esigenza di adottare approcci di ricerca interdisciplinare in grado di convogliare e integrare le conoscenze specifiche di gastroenterologia, immunologia e neuroscienze a fini terapeutici. Il Convegno, al quale parteciperanno esperti del settore provenienti da tutta Italia, sarà articolato in diverse sessioni di comunicazioni orali, ciascuna accompagnata da una lettura magistrale, in modo da affrontare le seguenti tematiche:
- Sistema nervoso enterico e non solo: cross-talk con cellule immunitarie e cervello;
- Estratti vegetali che promuovono la salute dell'intestino;
- Coinvolgimento del microbiota nella fisiologia intestinale e nella sensibilità viscerale;
- Nuovi bersagli molecolari per migliorare la terapia delle patologie intestinali.
Sede del convegno:
Auditorium Ente Cassa di Risparmio di Firenze