Master in cure palliative Università di Cagliari: 33 nuovi medici laureati
A febbraio 2023 si era già concluso il master di primo livello in “Cure palliative e terapia del dolore”, per laureati in professioni sanitarie (Infermieristica, Infermieristica pediatrica, Fisioterapia, Terapia occupazionale) organizzato dal Dipartimento di Scienze mediche e Sanità pubblica dell'Università degli Studi di Cagliari, in collaborazione con la Regione Sardegna. Il Master ha preparato ventisette nuovi professionisti sanitari con competenze specifiche e interdisciplinari per poter “gestire strategie assistenziali interprofessionali, mirate a preservare la miglior qualità di vita possibile a persone con patologie dolorose croniche e all’assistenza di malati affetti da patologie per le quali non esistono ancora terapie risolutive”.
Il 6 giugno è stata la volta dei medici del Master di secondo livello in “Cure palliative”, corso di alta formazione e qualificazione dell’Università di Cagliari che ha titolato 33 medici competenti nel campo della cura dei pazienti in fase avanzata e terminale di patologie evolutive.
La discussione delle prime tesi si è svolta nella sala congressi dell’asse didattico della facoltà di Medicina e Chirurgia, Cittadella universitaria di Monserrato, alla presenza anche del rettore, Francesco Mola, della direttrice generale dell’Aou di Cagliari, Chiara Seazzu, e del direttore del master, Gabriele Finco, che ha spiegato « Il Master rappresenta una tappa fondamentale nella realizzazione della rete regionale di Cure palliative, perché ha permesso la formazione dei medici che dovranno operare al suo interno». Il professor Finco ha inoltre spiegato che le cure palliative costituiscono un cardine irrinunciabile dell'assistenza sanitaria nel trattamento di pazienti che presentano malattie croniche e invalidanti, e infatti vengono classificate come Livello essenziale di assistenza (Lea) dal servizio sanitario nazionale. «Queste cure si fanno carico della persona malata in tutte le sue dimensioni: fisica, relazionale, spirituale, emotiva e sociale. Si fanno carico del paziente e dei suoi famigliari, fornendo supporto attivo alle diverse necessità legate al decorso di malattia, per fare sollievo alla sofferenza anche di coloro che non hanno più alcuna possibilità di guarigione».
Dalla sezione notizie a cura dell'Ufficio comunicazione dell'Aou di Cagliari, nel sito dell'Università di Cagliari. Cliccare qui per il testo completo
