Verona EFIC Pain School 2024: tre giornate di studio sulle caratteristiche psicologiche del dolore
Varie indagini epidemiologiche documentano che il dolore cronico affligge circa il 20-30% della popolazione europea. Una recente indagine dell’Istituto Superiore di Sanità riporta che il dolore cronico affligge più di dieci milioni di persone in Italia con un progressivo incremento della prevalenza con l’aumentare dell’età (18-44 anni: 8%, 45-54 anni: 21%, 65-74 anni: 35%, > 85 anni: 50%) con diseguaglianze di genere (F/M: 60-40%), che si amplificano con l’età.
Tra le tipologie di dolore cronico, hanno un rilevante impatto epidemiologico il dolore neuropatico, cioè il dolore secondario a lesioni o patologie del sistema nervoso centrale o periferico e il dolore nociplastico, cioè il dolore caratterizzato da alterazioni del fisiologico funzionamento del sistema nocicettivo, come nelle persone affette da fibromialgia. In tali tipologie di dolore cronico, le terapie farmacologiche ed i trattamenti invasivi sono efficaci in una minoranza di casi e gravati da rilevanti effetti collaterali che spesso portano all’interruzione del trattamento.
Le componenti psicologiche giocano un ruolo chiave nell'esperienza del dolore. Nel corso degli ultimi anni, è stato documentato il ruolo rilevante di fattori psicologici, come catastrofizzazione ed evitamento del dolore, come determinanti della disabilità associata al dolore cronico. Altri fattori psicologici, come ottimismo ed affettività positiva possono proteggere dalla cronicizzazione del dolore e dal suo impatto. Recenti evidenze scientifiche indicano che la psicoterapia e gli interventi psicologici sono tra i trattamenti più efficaci per diversi tipi di dolore cronico ed alcuni di essi dovrebbero essere considerati come interventi terapeutici di prima linea in alcune condizioni.
Dal 5 al 7 Novembre 2024, presso l’Aula Gavazzi della Facoltà di Medicina si è tenuta la prima edizione della Verona EFIC Pain School “Pain Psychology for Non-Psychologists” organizzato dal Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università di Verona congiuntamente all’European Pain Federation (EFIC®), con il patrocinio dell'Associazione Italiana per lo Studio del Dolore. La Scuola ha visto l’intervento di vari docenti dell’Ateneo di Verona, nonché di esperti di rilevanza internazionale, con il coinvolgimento complessivo di 39 relatori che hanno approfondito il tema del dolore in una pluralità di condizioni patologiche.
La Verona EFIC Pain School si è proposta di offrire nel corso di tre giornate una panoramica sulle principali caratteristiche psicologiche del dolore, sul ruolo delle variabili psicologiche nel trattamento del dolore, e sulle evidenze a sostegno dell’uso della psicoterapia e degli interventi psicologici per il trattamento del dolore cronico. L'obiettivo era quello di accrescere le conoscenze e competenze di professionisti non psicologi in merito agli aspetti psicologici del dolore, sulla base delle evidenze scientifiche più recenti.
Hanno preso parte alla Scuola 35 medici, fisioterapisti ed altri professionisti sanitari provenienti da una varietà di paesi europei ed extraeuropei. La Scuola è stata caratterizzata da frequenti momenti di discussione e da una forte partecipazione dei discenti che ha favorito lo scambio culturale multidisciplinare da parte di professionisti di ambito e contesto culturale differente. Notevole il grado di soddisfazione per il corso testimoniato dai partecipanti.
La seconda edizione della Verona EFIC Pain School è prevista nel gennaio-febbraio 2026.
Stefano Tamburin, Miriana Maria Bressan
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EFIC Pain School on Pain Psychology for Non-Psychologists
Verona, 5-7 November 2024
Several epidemiological studies document that chronic pain affects approximately 20-30% of the European population. A recent study by the Italian Istituto Superiore di Sanità reports that chronic pain affects more than ten million people in Italy with a progressive increase in prevalence as age increases (18-44 years: 8%, 45-54 years: 21%, 65-74 years: 35%, > 85 years: 50%) with gender inequalities (F/M: 60-40%), which amplify with age. Among the types of chronic pain, neuropathic pain, i.e. pain secondary to lesions or pathologies of the central or peripheral nervous system, and nociplastic pain, i.e. pain characterized by alterations in the physiological functioning of the nociceptive system, as in people with fibromyalgia, have a significant epidemiological impact. In these types of chronic pain, pharmacological therapies and invasive treatments are effective in a minority of cases and burdened by significant side effects that often lead to treatment interruption.
Psychological components play a key role in the experience of pain. Over the last few years, the relevant role of psychological factors, such as catastrophizing and pain avoidance, as determinants of disability associated with chronic pain has been documented. Other psychological factors, such as optimism and positive affectivity, can protect against the chronicization of pain and its impact. Recent scientific evidence indicates that psychotherapy and psychological interventions are among the most effective treatments for different types of chronic pain and some of them should be considered as first-line therapeutic interventions in some conditions.
From 5 to 7 November 2024, the first edition of the Verona EFIC Pain School “Pain Psychology for Non-Psychologists” was held at the Gavazzi Hall of the Faculty of Medicine, organized by the Department of Neuroscience, Biomedicine and Movement of the University of Verona together with the European Pain Federation (EFIC®), with the patronage of the Italian Association for the Study of Pain. The School saw the intervention of various professors from the University of Verona, as well as internationally renowned experts, with the overall involvement of 39 speakers who explored the topic of pain in a variety of pathological conditions.
The Verona EFIC Pain School aimed to offer, over the course of three days, an overview of the main psychological characteristics of pain, the role of psychological variables in the treatment of pain, and the evidence supporting the use of psychotherapy and psychological interventions for the treatment of chronic pain. The aim was to increase the knowledge and skills of non-psychologist professionals regarding the psychological aspects of pain, based on the most recent scientific evidence. 35 doctors, physiotherapists and other healthcare professionals from a variety of European and non-European countries took part in the School. The School was characterized by frequent moments of discussion and a strong participation of the students that favored the multidisciplinary cultural exchange by professionals from different fields and cultural contexts. The degree of satisfaction for the course witnessed by the participants was notable.
The second edition of the Verona EFIC Pain School is scheduled for January-February 2026.